
Tent’Azioni racconta: “Vedi come ognuno di voi indossi una “veste”? No, non parlo dell’abito. Mi riferisco all’involucro, a quella sorta di custodia che mostrate, ostentate, esibite gli uni agli altri. Anche io sembro “ben abbigliata”, chiusa, stretta in questo sacchetto di juta. Ti appaio composta, protetta… ma voltami… ecco due mani lacerare la stoffa e da quello squarcio sgusciare via serpenti… tentazioni, fantasie, smanie ipocritamente placate vengono allo scoperto”.




































